Nuova Riveduta:

Isaia 1:3

Il bue conosce il suo possessore,
e l'asino la greppia del suo padrone,
ma Israele non ha conoscenza,
il mio popolo non ha discernimento».

C.E.I.:

Isaia 1:3

Il bue conosce il proprietario
e l'asino la greppia del padrone,
ma Israele non conosce
e il mio popolo non comprende».

Nuova Diodati:

Isaia 1:3

Il bue riconosce il suo proprietario e l'asino la mangiatoia del suo padrone, ma Israele non ha conoscenza e il mio popolo non ha intendimento».

Riveduta 2020:

Isaia 1:3

Il bue conosce il suo proprietario e l'asino la mangiatoia del suo padrone; ma Israele non ha conoscenza, il mio popolo non ha discernimento”.

La Parola è Vita:

Isaia 1:3

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Isaia 1:3

Il bue conosce il suo possessore, e l'asino la greppia del suo padrone; ma Israele non ha conoscenza, il mio popolo non ha discernimento.

Ricciotti:

Isaia 1:3

ed essi mi hanno disprezzato. Il bue ha conosciuto il suo possessore, e l'asino, la greppia del suo padrone; ma Israele non ha conosciuto me, e intelligenza il popolo mio non ne ha avuto.

Tintori:

Isaia 1:3

Il bue conosce il suo padrone, e l'asino la greppia del suo signore; ma Israele non mi riconosce; il popolo mio non intende.

Martini:

Isaia 1:3

Il bue distingue il suo padrone, e l'asino la greppia del suo signore: ma Israele non riconobbe, e il popolo mio non intende.

Diodati:

Isaia 1:3

Il bue conosce il suo possessore, e l'asino la mangiatoia del suo padrone; ma Israele non ha conoscimento, il mio popolo non ha intelletto.

Commentario abbreviato:

Isaia 1:3

Isaia profetizzò durante i regni di Uzzia, Iotam, Acaz ed Ezechia. È stato ben definito il profeta del Vangelo, per le sue numerose e complete profezie riguardanti la venuta e il carattere, il ministero e la predicazione, le sofferenze e la morte del Messia, nonché l'estensione e la continuazione del suo regno. Sotto il velo della liberazione da Babilonia, Isaia indica una liberazione molto più grande, che sarebbe stata attuata dal Messia; e raramente menziona l'una senza alludere contemporaneamente all'altra; anzi, spesso è talmente rapito dalla prospettiva della liberazione più lontana da perdere di vista quella più vicina e da soffermarsi sulla persona, l'ufficio, il carattere e il regno del Messia.

Capitolo 1

Le corruzioni prevalenti tra gli ebrei Is 1:1-9

Gravi censure Is 1:10-15

Esortazioni al pentimento Is 1:16-20

Lamento contro lo stato di Giuda, con le promesse benevole dei tempi del Vangelo Is 1:21-31

Versetti 1-9

Isaia significa "La salvezza del Signore"; un nome molto adatto a questo profeta, che profetizza così tanto di Gesù Salvatore e della sua salvezza. Il popolo professante di Dio non sapeva e non considerava che doveva la sua vita e le sue comodità alla cura e alla bontà paterna di Dio. Quanti sono molto negligenti negli affari della loro anima! Non considerare ciò che sappiamo in materia di religione ci danneggia tanto quanto l'ignoranza di ciò che dovremmo sapere. La malvagità era universale. Ecco un paragone tratto da un corpo malato e malato. La malattia minaccia di essere mortale. Dalla pianta del piede fino alla testa, dal più meschino dei contadini al più grande dei signori, non c'è solidità, non c'è un buon principio, non c'è religione, perché questa è la salute dell'anima. Solo colpa e corruzione, i tristi effetti della caduta di Adamo. Questo passo dichiara la totale depravazione della natura umana. Finché il peccato rimane impenitente, non si fa nulla per curare queste ferite e prevenire gli effetti fatali. Gerusalemme era esposta e non protetta, come le capanne o i capannoni costruiti per proteggere i frutti che maturano. Queste si vedono ancora in Oriente, dove la frutta costituisce gran parte del cibo estivo del popolo. Ma il Signore aveva un piccolo resto di servi pii a Gerusalemme. È grazie alle misericordie del Signore che non siamo consumati. La natura malvagia è in ognuno di noi; solo Gesù e il suo Spirito santificante possono riportarci alla salute spirituale.

Riferimenti incrociati:

Isaia 1:3

Prov 6:6; Ger 8:7
Is 5:12; 27:11; 44:18; De 32:28,29; Sal 94:8; Ger 4:22; 9:3-6; 10:8,14; Mat 13:13-15,19; Rom 1:28; 2P 3:5

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata